Introduzione al cuore di New York: Manhattan

E’ bene sempre specificare che Manhattan non è New York, però ne è il cuore pulsante. Nonché il distretto più ricco di mete turistiche. La stessa storia di New York quasi coincide con quella di Manhattan che difatti ne costituisce il primo nucleo di insediamento stabile della popolazione occidentale. Noi qua parleremo di Manhattan ma quando si parla di un qualcosa che appartiene a New York nella sua interezza c’è sempre un piccolo particolare che sorprende.

È appunto particolare il fatto che una città così importante a livello globale come New York, sia per le decisioni politiche che per quelle finanziarie, nonché per gli influssi culturali che da essa si diffondono su tutto il globo terrestre, non solo non è capitale del proprio Stato di appartenenza, come Parigi o Londra, ma non è nemmeno capitale dello Stato federale di appartenenza. La città di New York infatti non è nemmeno capitale dell’omonimo Stato che da lei prende addirittura il nome. Sicuramente conoscete New York, meno probabile che conosciate Albany sebbene sia città storicamente importante per gli USA. Eppure è quest’ultima la vera capitale dello Stato che entrambe le città contiene.

Ad ogni modo New York è costituita da cinque distretti amministrativi denominati borough. Il più importante senza paragoni è indubbiamente Manhattan. Prova ad individuare nell’immagine sotto (Fig. 1) quale dei cinque distretti amministrativi sia Manhattan. E tanto che ci sei prova ad indovinare anche gli altri.

E ora guarda l’immagine sotto per verificare. Se non lo hai già fatto …

Forse la domanda era banale. Ma le domande sono tutte banali quando si sanno le risposte. O quando per lo meno si crede di saperle… La carta sopra (Fig. 2) vi dà la suddivisione di New York con i relativi nomi dei boroughs.

Esteso su un’area di 87 km², il distretto corrisponde alla contea di New York, fondata il 1º novembre 1683, ed è quasi completamente costituito dall’isola di Manhattan.  Manhattan è un’isola circondata, a ovest dal fiume Hudson, ad est dallo stretto marittimo denominato East River che la separa da Long Island, a nord da un altro stretto, l’Harlem River, che la divide dal Bronx e dal resto del continente statunitense. Oltre all’omonima isola il distretto include anche diverse altre piccole isole ad essa adiacente, tra cui la celeberrima Liberty Island famosa per essere l’ubicazione della Statua della Libertà.

Lo strato roccioso sottostante gran parte di Manhattan è di natura metamorfica forte, senza esso non sarebbe stato possibile costruire i grandi grattacieli di inizio ‘900 che hanno reso così celebre la città di New York.

Eccoti il cuore (e il cervello) di New York: Manhattan.

La rivista SpeakUp ne parla nel seguente modo:

For New Yorkers, living in Manhattan is something of a privilege. Manhattan’s neighbourhoods, on the other hand, are withineasy reach of each other and you can see a lot in just a few days

(SpeakUp n.365)

Vivere a Manhattan è indubbiamente suggestivo, equivale a vivere in uno dei luoghi più famosi e conosciuti del pianeta Terra; nel luogo dove importanti decisioni si prendono per l’intero pianeta. Ma è anche vero che quel privilegio a volte si trasforma in un onere. Qua la vita quotidiana, soprattutto per chi non è abituato alle grandi metropoli, ha i suoi svantaggi. Coloro invece che si sentono privilegiati per tutta la loro permanenza in New York sono senza dubbio i turisti. Visitare luoghi visti e rivisti ma mai toccati, calcare strade e ponti a cui potresti dare del tu senza esserci mai passato, equivale ad avvicinarsi a posti che sono già “luoghi”. Luoghi a cui ci si avvicina con quella punta di timore reverenziale che sta sempre dietro a ciò che è noto ma che allo stesso tempo conserva quel fascino misterioso del non conosciuto. L’idea stessa di trovarsi a Manhattan trasforma i tuoi momenti in attimi inebriante. Il turismo d’altronde è prevalentemente psicologia ma il riconoscerlo non vuol dire purificarsi da questa premessa. La stessa delusione che a volte ti può investire nel vedere i luoghi più conosciuti di Manhattan è in fin dei conti un sollievo e un piacere. Riportare un qualcosa di stupefacente alla nostra dimensione umana a volte ha un qualcosa di rassicurante.

Manhattan ad un turista offre molto, moltissimo. Noi lo vedremo attraverso l’analisi delle tre zone in cui normalmente viene suddivisa Manhattan, ovvero: UpTown, MidTown, DownTown/LowerManhattan. Lo vedremo a modo nostro, ma se volete averne una presa di visione più finalizzata alle mete turistiche e forse meno dispersiva, vi consiglio di vedere anche il seguente sito internet (un sito ben fatto per i turisti): https://www.newyorkfacile.it/cosa-vedere/i-quartieri-di-manhattan-new-york/

Sì, forse in queste parti che vi propongo a volte ci dilungheremo nel cercare di vedere i motivi dei vari perché e dei vari perché proprio là. Ciò potrebbe essere dispersivo per un turista che vorrebbe soltanto avere informazioni pratiche su come e dove andare. Ma ribadisco, qua noi trattiamo di Geografia Turistica, che può voler dire molto o poco (non mi piace usare l’espressione tutto o niente perché se da una parte niente è mai completamente tutto e dall’altra niente è mai veramente niente … almeno fino alla morte di questo posso esserne abbastanza certo ….). Di sicuro però questo non è un corso per guide turistiche, per questo mi piace soffermarmi anche su alcuni aspetti delucidativi di alcuni contesti. E poi tutto sommato lo scrivo io, quindi lo scrivo come mi pare.